A 10 anni dal riconoscimento formale da parte della PAT, la Strada dei formaggi delle Dolomiti è pronta a cambiare marcia in un’ottica di servizio reso al territorio attraverso la valorizzazione delle sue produzioni locali.
A sostenere il programma di attività in continua crescita, oltre ai circa 100 associati, alle ApT di riferimento sul fronte comunicativo e ai Caseifici come principali protagonisti a livello produttivo. Confermato per il 2015 anche il contributo provinciale ai costi fissi di gestione.
Al consueto appuntamento annuale con l’ Assemblea dei soci, tenutasi ieri presso la Cassa Rurale di Tesero, il Presidente Pierantonio Cordella, con l’ausilio tecnico delle coordinatrici Dora Tavernaro e Francesca Doff Sotta, illustra le attività portate avanti nel 2014 e in programma per il 2015.
Il primo dato che emerge è quello di un’operatività in costante crescita. Dal lato “dell’ospite” la Strada si è fatta carico dello sviluppo di nuove iniziative enogastronomiche. Tra le tante HappyCheese che, con il suo nuovo format, ha dimostrato come il lavoro di squadra tra territori e operatori possa portare a degli ottimi risultati: nell’inverno appena trascorso l’affluenza media nei rifugi è stata 70-80 persone con picchi di 200. Un merito riconosciuto anche a livello istituzionale, tanto da ottenere lo scorso autunno il premio da parte dell’Euregio come miglior progetto trentino per la sinergia tra agricoltura e turismo.
In crescendo anche il ruolo attribuito alla Strada all’interno dei programmi delle principali manifestazioni enogastronomiche presenti sul territorio con l’organizzazione diretta di attività collaterali che hanno reso possibile ragionare in un’ottica di destagionalizzazione. Nel 2014, al già ricco palinsesto delle Desmontegade, che a turno caratterizzano il mese di settembre, si è aggiunto il Festival del Puzzone di Moena DOP che ha visto la Strada protagonista nell’ideazione della nuova formula e dei relativi contenuti insieme al Comune di Moena , al Consorzio Moena Alpine Pearls e ad altri attori del territorio.
Per il 2015 ampio spazio avrà il binomio tra gusto e natura, già proposto e apprezzato nel fitto calendario dei Cheesenic (eco-gustosi picnic nei luoghi più belli delle Dolomiti), con un doppio appuntamento dedicato alla famiglie dal titolo “Una Notte al Parco”, in collaborazione con il Parco Naturale di Paneveggio e Pale di San Martino, dove bambini e genitori sperimenteranno un weekend tra laboratori del gusto ed escursioni, pernottando presso il Centro Visitatori con tanto di sacco a pelo. In fase di definizione anche un programma primaverile dal titolo Erbe, Fior di Sapori legato alla fioritura con l’ipotesi di un allargamento territoriale e di contenuti.
Tra le iniziative di rilievo anche quelle coordinate da Trentino Marketing che vedono un coinvolgimento in prima linea della Strada: da TrentinoSkiSunrise per la stagione invernale con 5 appuntamenti (che hanno visto punte anche di 120 partecipanti) ad Albeinmalga, riconfermato per l’estate con il coinvolgimento di un maggior numero di malghe, per un totale di 9 appuntamenti sul nostro territorio, dal 4 luglio al 12 settembre.
Tali azioni vengono sviluppate dalla Strada grazie alla stretta sinergia con le ApT di riferimento ( Val di Fassa, Fiemme e S.Mart) con l’obiettivo di arricchire e innovare l’offerta, stimolando i soci a mettersi in gioco in situazioni che riescono anche richiamare l’interesse dei media per la loro originalità.
La qualificazione e l’innovazione della proposta enogastronomica presso le strutture associate rappresenta, infatti, il vero obiettivo che la Strada mira a perseguire. Le attività formative 2015 prevedono delle proposte interessanti relative al tema benessere, ma anche dei momenti di relazione e conoscenza reciproca come il workshop pensato per l’autunno che metterà insieme le principali realtà produttive delle tre vallate.
Per quanto riguarda “EXPO 2015” il ruolo della Strada è stato quello richiesto a livello istituzionale con la fornitura dei contenuti enogastronomici relativi agli itinerari tematici e ai pacchetti vacanza realizzati sul territorio provinciale. Importante anche il ruolo di indirizzo e supporto operativo ai ragazzi dell’Istituto la Rosa Bianca di Cavalese che, all’interno del concorso indetto dal Ministero dell’Istruzione per Expo, ha portato alla realizzazione di un’Applicazione mobile con 3 itinerari enogastronomici in Val di Fiemme, incentrati sugli associati alla Strada e al club Tradizione e Gusto. Questa è stata nominata a livello provinciale come miglior progetto in concorso ed è ora in gara per il premio EXPO nazionale.
L’aumento dell’attività, reso possibile dalla stabilizzazione della seconda figura di coordinamento implica, sul fronte economico, una nuova impostazione. L’idea è che il ruolo della Strada possa evolvere, mantenendo comunque l’obiettivo strategico di valorizzazione delle produzioni agroalimentari e rafforzamento della rete tra agricoltura e turismo, andando verso una logica di servizio da rendere al territorio e ai suoi associati.
Il bilancio 2014 chiude in pareggio per un totale di € 84.620, con un’attività di natura commerciale derivante da servizi pari al 37% delle entrate , un 29% di quote associative e un contributo PAT ai costi fissi di gestione che pesa circa il 18% sul totale. A queste cifre bisogna poi aggiungere circa € 31.500 che non compaiono nel bilancio della Strada, ma in quello delle tre ApT di competenza (valore che se fosse registrato nel bilancio della Strada andrebbe a innalzare l’autofinanziamento al 78%). Tale cifra è stata destinata dalle ApT per attività di comunicazione riguardanti l’enogastronomia che hanno direttamente coinvolto la Strada (es. stampa del materiale istituzionale e di quello relativo alla iniziative) o i suoi associati, in quanto l’essere parte della Strada è ormai un criterio con cui le ApT selezionano i propri soci, in termini comunicativi e di coinvolgimento, rispetto al tema enogastronomico.
Per quanto riguarda il 2015, quote associative e contributo provinciale, che per l’anno in corso è di € 30.000, coprono circa il 76% dei costi fissi di gestione. Il restante 14% proviene da sponsorizzazioni private legate alle principali iniziative (tra gli sponsor di questo esercizio Il Gruppo Formaggi del Trentino e La Trentina) e da attività di coordinamento e promozione che la Strada presta a soggetti terzi. Per garantire una copertura totale dei costi fissi, senza dover intervenire su un innalzamento delle quote associative in un momento congiunturale non favorevole per molte aziende private, le APT in sinergia con i 4 Caseifici hanno proposto, in via straordinaria per il 2015, una copertura del restante 10% a fronte di servizi resi dalla Strada, che si aggiunge a quanto già normalmente investito.
Positivi i commenti dei soci che si sono dimostrati molto soddisfatti dell’operato svolto sinora. Andrea Weiss, in rappresentanza delle ApT coinvolte, ha manifestato la sua soddisfazione per il lavoro che la Strada svolge sul territorio sia in termini di iniziative, sia di qualificazione della proposta enogastronomica. Giovanni Battista Fontana, Presidente del Caseificio di Primiero, ha ribadito l’importanza del ruolo comunicativo delle ApT ringraziando per il sostegno economico dato in questi anni, prova tangibile della sinergia che si è andata sviluppando.
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