La convinzione è che il modo migliore per farlo sia usare la matematica come una specie di “antidoto logico”, per creare consapevolezza intorno al gioco e svelare i suoi lati nascosti.
Fate il Nostro gioco si fonda su un ampio studio della matematica del gioco d’azzardo, completamente originale, condotto da Paolo Canova e Diego Rizzuto, un matematico e un fisico torinesi. Il progetto nasce nel 2009 grazie a una mostra dedicata alla matematica del gioco d’azzardo, e da allora si è sviluppato trasformandosi in molte diverse esperienze: una conferenza, un format tv o un corso di formazione per insegnanti e operatori sanitari.
Win For Life, slot machine, videolottery, Superenalotto, Gratta e Vinci, lotto, poker, bingo, roulette, scommesse sportive. Tutti sanno bene cosa sono, e basta accendere la tv o sfogliare la propria rivista preferita per farsi incantare dalle promesse di vincite milionarie. Nonostante la popolarità di questi giochi, però, sono in pochi ad avere un’idea anche solo vaga delle dimensioni del fenomeno. E qui basta un numero a fare bingo: 80. Sono i miliardi di euro che nel 2011 gli italiani hanno speso nel gioco d’azzardo: circa il 30% in più dell’anno precedente e oltre il 400% in più rispetto al 2003. Questo vuol dire che in media ogni italiano, neonati compresi, ha sborsato in un anno 1300 euro per tentare la fortuna.
Ecco: la fortuna. Chi di noi, almeno una volta, non ha creduto al sogno di incontrarla per caso e cambiare vita? Un sogno low cost, la piccola spesa per l’acquisto di un biglietto. Ma quanto è davvero a portata di mano, questo sogno? È davvero piccola la spesa da affrontare? Quanto è equo il prezzo del biglietto? Quali false credenze influiscono sulla propensione al gioco? Quante informazioni sono concesse al giocatore?
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