Si è svolta ieri sabato 30 luglio a Pampeago l’8a Manifestazione d’arte Contemporanea nella Natura RespirArt 2016.
La giornalista di Rai Due Maria Concetta Mattei ha inaugurato cinque nuove installazioni.
Molti i partecipanti che hanno apprezzato le opere artistiche seguendo il percorso di 3 km a monte della seggiovia Agnello a quota 2180 mt.
Le cinque nuove opere nel Parco d’Arte RespirArt di Pampeago, in Val di Fiemme, si sono aggiunte alle 11 già presenti. Il Parco, curato dalla giornalista Beatrice Calamari e dell’artista Marco Nones, accompagna alla scoperta di installazioni d’arte che dialogano con i pascoli e le cime dolomitiche del Latemar.
Nel giro ad anello di 3 km, fra il Rifugio Monte Agnello e il Rifugio Caserina, si affacciano opere d’arte contemporanea create da artisti di fama internazionale, fra cui quella del gotha dell’arte giapponese Hidetoshi Nagasawa. Passo dopo passo, è possibile ammirare installazioni di artisti trentini, europei o giunti da terre d’oltre Oceano, come Olga Ziemska e Gordon Dick.
Le nuove opere sono state inaugurate da Maria Concetta Mattei, conduttrice del Tg2 e appassionata d’arte nella natura, durante la festa itinerante RespirArt Day a monte della seggiovia Agnello.
Gli artisti ospiti dell’8a Manifestazione d’arte Contemporanea nella Natura RespirArt 2016 sono Dorota Koziara (Polonia), Thorsten Schütt (Germania) e i trentini Luca Prosser (Volano) e Giampaolo Osele (Lavarone). Hanno creato un’installazione anche un gruppo di disabili dell’Anffas Trentino Onlus di Nuova Casa Serena (Cognola di Trento).
L’artista polacca Dorota Koziara è anche una nota designer, architetto d’interni e art director. Koziara ha collaborato con l’architetto Alessandro Mendini e con l’Atelier Mendini a Milano. Inoltre, ha realizzato progetti d’interni per note aziende nel campo del design come Alessi e Swatch, Art & Design Hotel Villa Amistà. Come designer collabora con rinomate aziende fra cui Venini, Fiorucci, Hermes, Swarovski, Fiat, Du Pont e Christian Dior. Per RespirArt Dorota Koziara sta ultimando un’installazione intitolata “Harmonia”, creata con legno e canapa. L’opera raffigura due corpi protesi all’ascolto dell’energia delle Dolomiti.
L’artista tedesco Thorsten Schütt è tornato a RespirArt dopo aver installato nel 2012 una cascata di sfere di larice. L’immagine della sua opera ha rimbalzato fra mass media internazionali, approdando in mostre fotografiche, anche museali. Schütt, artista di Friedeburg (Germania), questa edizione ha creato, vicino al Rifugio Agnello, l’opera “Guerriero di pace delle Dolomiti”, una sentinella capace di tutelare la bellezza del paesaggio dolomitico e le energie positive che qui si sprigionano.
L’artista trentino Luca Prosser, di Volano, è noto per il suo talento nel creare opere d’arte e oggetti di design. Celebri le sue poltrone realizzate con tondini di ferro e cuscini di cemento. Per il Parco d’arte RespirArt ha creato l’installazione monumentale “Vedo non vedo”. L’opera suggerisce uno sguardo sul panorama dolomitico che parte da una visione interiore. Prosser è l’autore del progetto “Dolomia Art” che ha visto 15 artisti installare le loro opere sul sentiero che va dal Rifugio Vajolet al Rifugio Principe.
L’artista, architetto e urbanista trentino Giampaolo Osele è tornato a RespirArt dopo aver lavorato al fianco di Nagasawa nel 2013. Per l’edizione 2016 propone il tema, a lui caro, della vita degli abissi, tenendo conto che il Latemar è emerso dal mare 20-25 milioni d’anni fa. La sua installazione “C’era una volta il mare” è un’incisione su pietra evidenziata con il bolo, una terra del Monte Cornon. Osele a Lavarone ha dato vita al parco “Arte all’Aperto” da cui è nato il percorso artistico “Il Respiro degli Alberi”. La sua carriera artistica è decollata quando le sue opere sono state selezionate alla 54a Biennale di Venezia per il Padiglione Italia di Torino.
Fra gli artisti di RespirArt 2016 c’è anche un gruppo affiatato di disabili che attraverso l’arte nella natura comunica forti emozioni. Sono gli ospiti di Nuova Casa Serena, a Cognola di Trento, dell’Anffas Trentino Onlus. Sotto la guida delle operatrici Maria Rosa Eccel e Germana Cestele stanno ultimando un totem di radici. L’installazione, intitolata “Intrecci”, raffigura un assemblaggio di forme curiose, sorprendenti. È una natura che stupisce perché non è mai lineare.
Ospiti d’onore dell’evento Francesca Marzotto Caotorta e Silvia Conotter. Francesca Marzotto Caotorta è una nota scrittrice ed esperta di giardini e del paesaggio vegetale spontaneo. È stata ideatrice, fondatrice e direttrice della rivista Gardenia ed è organizzatrice di Orticola, la mostra mercato organizzata a Milano. Silvia Conotter è la giornalista fondatrice del sito “Il Trentino dei Bambini”, che ha dato vita a una trasmissione tv e a una guida turistica.
Il RespirArt Day, è stata occasione preziosa con una passeggiata guidata nel parco in compagnia degli artisti per ammirare le nuove installazioni, si è conclusa a mezzogiorno, con un ricco spuntino per tutti e una degustazione dei prestigiosi vini di Eugenio Rosi, l’enologo e viticoltore “nato sotto un grappolo di Marzemino”.
RespirArt è un progetto di promozione artistica e culturale patrocinata dalla società di impianti di risalita Itap di Pampeago, in collaborazione con Magnifica Comunità di Fiemme, Azienda per il Turismo Val di Fiemme, l’azienda La Sportiva di Ziano, il fotografo di Cavalese Eugenio Del Pero e gli Hotel amici di RespirArt: il Beauty & Vital Hotel Maria di Carano, il Park Hotel Azalea di Cavalese, l’Hotel Scoiattolo di Pampeago e il Bienvivre Hotel Los Andes di Castello di Fiemme.
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