Grande partecipazione e grande soddisfazione per l’inaugurazione del nuovissimo Osservatorio Astronomico Val di Fiemme, ieri pomeriggio a Tesero alla presenza delle autorità e di numeroso pubblico .
La struttura sorge in località Zanon sopra Tesero. Pensata e concepita per la divulgazione dell’astronomia a livello didattico e per gli appassionati, offre anche un’ottima occasione di svago per il turista. Dotata di un telescopio riflettore di 50 centimetri di diametro e di un rifrattore di 20 centimetri, dispone anche di un moderno planetario digitale dotato di spettacolari applicazioni che permettono un’ottima simulazione della volta celeste. Situata in un luogo incantevole, a circa 1200 mt di altitudine, rappresenta un ottimo compromesso fra agibilità e lontananza dalle luci urbane, offrendo una corretta osservazione del cielo. L’osservatorio sarà gestito dal Gruppo Astrofili Val di Fiemme con l’obbiettivo di avvicinare più persone possibili alle meraviglie dell’universo.
Osservare il cielo da un punto privilegiato regala senza dubbio un’esperienza indimenticabile, uno spettacolo straordinario che ti permette di spaziare nelle profondità dell’Universo. Poter osservare un cratere sulla superficie della Luna o la danza dei satelliti di Giove, la fiammeggiante fotosfera solare o l’immensità di una galassia, ci porta in una dimensione nuova e maestosa che ci ricorda quale spettacolo della Natura, che forse non avevamo mai pensato di poter vedere un po’ più da vicino, si ripeta ogni notte sopra le nostre teste.
Per l’attività di osservazione dello spazio ci vorrà ancora qualche tempo per sistemare la taratura dei telescopi e la parte burocratica della gestione della struttura.
INFO: www.astrofilifiemme.it; Presidente: Mario Vinante, cell. 348 2692541,mario.vinante@gmail.com Segretario: Giancarlo Mich, tel. 0462 813632, giancarlo.mich@libero.it
Nel salire tra i boschi, è avvenuto di poter assistere ad un’inaugurazione. Si tratta di un Osservatorio Astrononomico (proposto ancora nel 1993), che ora tante persone potranno ammirare e iniziare a conoscere le meraviglie del cielo, dell’universo. Guardare verso l’alto, è sempre importante. Aiuta ad aprire gli orizzonti, a lasciare che dentro nasca una curiosità, a comprendere che c’è tanto da scoprire e imparare. Poi il panorama che si ammira in quel luogo è sorprendente. Le montagne ricordano la semplicità, incoraggiano ad aprire gli occhi a sentirci parte di un mondo ampio e stupendo, da custodire e valorizzare sempre di più, dimenticando il “campanile” e tentando così di operare insieme. L’unità può far germogliare, con pazienza, delle meraviglie! (Marco Rosa)
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