Il 13 luglio 2012 si inaugura il nuovo appuntamento estivo del Centro d’Arte Contemporanea di Cavalese: la mostra espone un duo di artisti: Gotthard Bonell, pittore e Lois Anvidalfarei, scultore, presentati in rapporto dialettico per quanto riguarda i due rispettivi linguaggi espressivi.
I due protagonisti sono accomunati da un tratto caratterizzante della loro opera che è quello di un marcato senso “terreno” sia nell’uso dei materiali che nella scelta dei soggetti.
Gotthard Bonell (Trodena, 1953) pittore molto noto anche per i suoi ritratti di personaggi protagonisti del mondo contemporaneo (Benedetto XVI, Luis Durnwalder) con un tratto pittorico caustico e drammatico, spesso con spiccate componenti erotiche, rappresenta figurativamente le inquietudini della contemporaneità filtrate anche attraverso l’apparente quiete del territorio montano del Sudtirolo. Lois Anvidalfarei (Badia, 1962) scultore formatosi all’Accademia di Vienna ed operante in Val Badia dove esercita anche l’attività di contadino, nei suoi poderosi bronzi rappresenta una totale corporeità dell’umano, in un momento quasi sospeso tra formazione e dissolvimento, in atti primordiali scevri da qualsiasi altro rapporto che non sia quello con una natura allo stesso tempo madre e morte in un ciclo perenne ed immutabile.Questo articolo è stato letto 9134 volte!