A fronte di una straordinaria risposta dalla gente e dagli amministratori che hanno accolto la nostra rinnovata proposta di pace e collaborazione costruttiva con Zeni e Bordon (non era facile, i pochissimi che ancora remano contro il nostro contributo volontario per non depauperare la Valle potrebbero chiedersi cosa succederebbe se la rabbia della gente fosse veramente fomentata da altri per scopi meno nobili…) dobbiamo ricordare la realtà del terreno imposta nella visita del direttor Bordon all’ospedale di Fiemme venerdi 10 marzo.
Alla dott.ssa Fabrizia Tenaglia, facenti funzione primaria di ginecologia ostetricia è stato comunicato, con effetto immediato, che lavorerà a Cavalese solo il giovedì e venerdì. Il resto del tempo è a Trento in consultorio!!! L’assessore Zeni aveva garantito personalmente che “La dott.ssa Tenaglia sarebbe rimasta a Cavalese (per garantire i servizi e la qualità essenziale per le donne di ogni età) anche in caso di chiusura (temporanea) del punto nascita!!!”
Solo alzando la voce il personale del reparto è riuscito a ottenere dal dott. Tateo la reperibilità del ginecologo a Cavalese.
Il direttor Bordon ieri l’aveva già soppressa precisando, tra l’altro, che i direttori generali dei pediatri neonatologi Priora e Flumini NON li lasciano venire! Sappiamo che NON è così!
L’unico dubbio è sul dott. Priora che si è detto comunque disponibile a partecipare al concorso del 16 marzo in caso di difficoltà di trasferimento.
Quando il direttor Bordon fa scrivere sui giornali che non ci sono pediatri neonatologi che hanno fatto domanda NON può non sapere che SONO 3 : - il dott. Arturo Giustardi (pediatra neonatologo) da noi presentato venerdi sera alla popolazione, - il dott. Flumini (pediatra neonatologo) - il dott. Priora (pediatra neonatologo)
ai quali si aggiunge il pedfiatra dott Benigni già assunto e, se fossimo a Cles o a Silandro, potrebbero inserirsi 2 gettonisti per completare il quadro e riaprire in tempi ragionevoli!!!
La direzione dell’APSS che fa saltare, una a una, le decisioni della GENTE (con migliaia di firme) e del Consiglio Provinciale e annulla le garanzie di Zeni che non è più in condizione di poter difendere neanche una sola donna!
Siamo pronti a sostenere con rispetto e spirito propositivo ogni passaggio che vada verso la riapertura e la normalizzazione (è veramente importante sottolinearlo), ma l’incontro del 19 con l’assessore Zeni dev’essere un resoconto dei risultati ottenuti da qui ad allora e non la lettura dell’elenco delle email inviate senza aver ottenuto alcun risultato!
Se non aumentiamo l’attenzione TUTTI il quotidiano di OGNUNO in Fiemme Fassa e Cembra! SENZA una ginecologa di qualità le donne di Fiemme e Fassa si ritroverebbero a fare una media di 700 chilometri (visita + intervento + controlli) anche per piccoli interventi realizzabili a Cavalese!!!
Per quanti non sono riusciti ad essere presenti ieri al “Manifestiamoci” del 10/03/2017 abbiamo presentato il Pediatra Neonatologo dott. Giustardi. Ha spiegato perché, nonostante sia primario di una maternità con 1400 parti annui, ha fatto domanda come assistente pur di non far chiudere (si legge ormai riaprire) il punto nascita di Fiemme e Fassa! “Perchè non si può lasciare Valli montane cosi lontane dal Trento e Bolzano senza sicurezza, senza servizi sanitari, senza prossimità affettiva.”
Sentirsi dire da lui che dal 16 gennaio, giorno dell’invio della sua email di candidatura, nessuno in APSS si è degnato di chiamarlo per accogliere la sua candidatura depositata…
…CI PARE IMPORTANTE! Qui si sta giocando sulla la pelle della gente puntando a farci paura con querele e affermazioni incomplete! Nelle dichiarazioni di qualche giorno fa della direzione sanitaria “un parto a Bolzano costa 2.000 €, è un costo accettabile…” …ma solo se senza alcun altro intervento aggiuntivo!
Il costo sale a 3.000 € se si tratta di un cesareo e continua a salire per qualsiasi altra complicazione.
Dopo anni di disservizi e mobilità passiva provate a chiedere il debito corrente fra la Provincia di Trento e quella di Bolzano…
Scusate la lunghezza e i dettagli del messaggio, ma l’incontro con Zeni di domenica prossima, per essere costruttivo (ed aiutarlo a non diventare un capro espiatorio) deve avere almeno quattro caratteristiche:
TUTTI AL PALAFIEMME di CAVALESE PER L’INCONTRO CON L’ASSESSORE LUCA ZENI DOMENICA 19 MARZO AD ORE 17
ESSERCI, PER CONTARE!
Per info e organizzazione partoperfiemme@gmail.com WhatsApp 0033662487060
LEGGI ANCHE:
Questo articolo è stato letto 3374 volte!