Venerdì scorso presso il Pala Diamante di Cavalese, zona Istituto Rosa Bianca, si è tenuta la partita di ritorno di coppa Regionale tra Cornacci e Bassa Atesina.
Impresa assai ardua per i ragazzi di mister Giacomelli che dopo i 7 golazzi presi all’andata dovrebbero fare un super partitone per ribaltare il risultato, ma purtroppo cosi non è stato ed anzi la Bassa Atesina supera con agilità e tranquillità la Cornacci.
Inizio ore 21, il fischio dell’arbitro è puntuale, nei primi 5 minuti fase di studio delle due formazioni, nessuna delle due vuole alzare la linea difensiva per lasciare spazi “gustosi” per infilate, che pero’ si iniziano a vedere, per via centrale da parte della Bassa, con il duo Scarduelli-Secchi nei minuti successivi e neutralizzati da due ottime uscite di Lucio “spiderman”, ma che nulla può su un imbucata del solito duo che vede a tu per tu Secchi solo e con freddezza salta Lucio e sigla il gol dell’uno a zero.
La Cornacci pare spaesata, senza idee e priva di carburante nel motore, ma al minuto 20 su azione che si sviluppa dalla sinistra con Dena-Ventura in velocità, palla sul secondo palo per Varesco che di tap-in mette in pari il macht. Da qui alla fine del primo parziale poco altro, molto possesso della Bassa e troppi passaggi frettolosi ed errati del Cornacci.
Ripresa che vede subito una Bassa infilare un 2 gol (uno sfortunato auto gol), nella rete dei padroni di casa, sempre per via centrale e sempre con il duo Scarduelli-Sechi, la Cornacci cerca di non perdersi nella rete di fitti passaggi, movimenti e contro movimenti fatta dai Laivesotti, ma senza buon esito, e senza reazione la falla si apre ancora e il gioco è con un solo senso di marcia, purtroppo in quello per noi non desiderato, cioè in quello di Lucio, che per altre 2 volte si trova a tu per tu con l’ottimo Secchi che piazza la pelota dentro la rete e porta la casella Bassa a 5 e quella personale a 3, mentre i ragazzi di Giacomelli si perdono definitivamente, con errori banali di passaggi, poche le idee per provare a reagire comunque e movimenti quasi assenti.
Il macht si chiude con l’applauso del pubblico per le due compagini, Giacomelli deve lavorare sul team dopo la doppia sconfitta, pur mancando Tomasi, Coratella sia all’andata che nel ritorno questa non deve essere una scusante, sotto a mille per preparare bene l’inizio al maggiore campionato in Regione che inizia il 3 ottobre, ma per la Cornacci sarà il 10 ottobre a Trento contro la Giaccahabitat, perchè la prima sarà di riposo, causa numero dispari di team nel campionato.
Forza Cornacci!!
Crestanello Christian
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