PROGETTO 92 APRE UNO SPORTELLO INFORMATIVO PER LE FAMIGLIE E PORTA IN VALLE TATA APP, IL SERVIZIO DI BABY SITTER A DOMICILIO
Esistono agevolazioni per la tariffa della mensa scolastica? Come posso utilizzare i buoni servizio? Quali attività sono organizzate in valle per bambini e ragazzi? Quali i locali a misura di famiglia? Per rispondere a queste e tante altre domande su benefici, iniziative e politiche familiari, la cooperativa sociale Progetto 92, in collaborazione con la Comunità Territoriale della Valle di Fiemme, ha aperto “Info famiglie” al piano terra della sede dell’ente, in via Alberti 4 a Cavalese.
“Si tratta di uno sportello per genitori e figli, un luogo dove trovare le informazioni, i contatti, i bandi e le proposte a tema famiglia. Sul territorio esiste già un’ampia e sviluppata rete di attori che operano nell’ambito delle politiche familiari: l’obiettivo è quello di rendere il loro operato facilmente accessibile”, spiega Michelangelo Marchesi di Progetto 92. Lo sportello è aperto tutti i martedì, con orario 10-12. È possibile contattare gli operatori via e-mail (infofamiglie@progetto92.net) o telefonicamente (0462.241351 nei giorni e orari di apertura).
Il progetto, finanziato con un contributo del servizio pari opportunità della Provincia, prevede anche l’attivazione di TataApp, servizio di baby sitter a domicilio, già sperimentato a Trento e dintorni: “App è un acronimo che sta per affidabile, preparata e premurosa, le tre caratteristiche che chiediamo alle nostre tate”, spiega Michelangelo Marchesi.
“L’obiettivo è quello di integrare il servizio di asili nido e Tagesmutter, andando a coprire più fasce orarie e giornate, in modo da garantire flessibilità senza venir meno alla professionalità”. Il progetto non è solo un servizio di sostegno alle famiglie, ma anche un’opportunità di lavoro: nei prossimi mesi, presumibilmente a inizio 2017, partirà, infatti, un corso di formazione per chi vorrà mettersi a disposizione come baby sitter.
La Comunità Territoriale (ente capofila del Distretto Famiglia di Fiemme), sostenendone le finalità, ha concesso a Progetto 92 l’utilizzo del locale a piano terra della sede, in condivisione con il Piano Giovani di Zona e lo sportello per i disturbi alimentari: una sala che diventa sempre più un luogo di sostegno e condivisione a servizio della valle.
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