Volontari cercasi per il tetto di Mirandola

Da il 6 dicembre 2015
tutti sul tetto per l'emilia

Il comitato Uniti per l’Emilia annuncia: “La Val di Fiemme ha mantenuto la promessa fatta ai bambini di Mirandola. La loro nuova palestra è quasi pronta. Per ultimare la copertura c’è bisogno di buone braccia”.

Cercasi volontari per il completamento della palestra di Mirandola (Modena). Fra gennaio e febbraio occorre montare il tetto. Poi, si potrà inaugurare la palestra donata dalla Val di Fiemme e dal Trentino alla città emiliana colpita dal terremoto nell’estate del 2012.

Paolo Deville, responsabile del progetto Uniti per l’Emilia, è orgoglioso: “Questa commuovente mobilitazione di valle ha coinvolto scuole, comuni, enti, società sportive, commercianti, albergatori, artigiani, famiglie, aziende, la Magnifica Comunità di Fiemme, la Comunità Territoriale, i Mondiali di Sci Nordico Fiemme 2013, gli Amici del Presepio di Tesero e molte associazioni locali”.

Tantissimi volontari della Val di Fiemme, infatti, hanno contribuito alla riuscita di questa operazione di solidarietà. “Nel gennaio 2016 monteremo il tetto della palestra delle Scuole Montanari a Mirandola – annuncia Deville -, con la preziosa direzione degli Alpini del Trentino e l’aiuto di quanti vorranno unirsi alla squadra”.

Per raggiungere l’obiettivo, il Comitato Uniti per l’Emilia cerca persone di buona volontà che possono partecipare al montaggio del tetto. La copertura in legno proviene dalle foreste della Val di Fiemme ed è stata realizzata con la collaborazione di alcune aziende locali.

La palestra ha una superficie coperta di circa 1.500 metri quadrati, con un rettangolo di gioco adatto qualsiasi attività sportiva. La struttura sarà a servizio delle Scuole medie Montanari e, negli orari extra scolastici, sarà aperta alle società sportive mirandolesi.

Info: Paolo Deville di Uniti per l’Emilia, cell. 348 3627130; Corrado Zanon di ANA Trentino, cell. 340 5103612.

tutti sul tetto per lemilia 730x1024 Volontari cercasi per il tetto di Mirandola

Questo articolo è stato letto 2983 volte!

Commenta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>

Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito. Ulteriori informazioni | Chiudi