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WE ARE ALL CHAMPS – SIAMO TUTTI CAMPIONI The song inspired by and dedicated to the FIS Nordic Ski World Championships – Trentino Fiemme 2013
The song inspired by and dedicated to the FIS Nordic Ski World Championships – Trentino Fiemme 2013.
Ed ecco un esempio pratico di chi non si ferma solo a criticare il lavoro altrui ma si mette in gioco con una nuova proposta di testo e musicale dedicata ai Campionati Mondiali Fiemme 2013.
Ci è stato segnalato infatti questo brano scritto e composto da Agostino Carollo che pubblichiamo volentieri in questo articolo per essere sottoposto ai vostri.. “spietati commenti”!!
VEDI ANCHE IL SONDAGGIO: Classic, Folk, Disco .. Scegli la tua canzone preferita per i Mondiali Fiemme 2013WE ARE ALL CHAMPS
We are all champs
We’re all number one
Who’s gonna tell
The world ain’t for us.
We’ll all rise up
Flying so high
Looking for nothing
‘Cause it’s all inside.
We are all champs.
Let it go
Val di Fiemme, Fiemme Valley
Nordic Skiing in the mountains
Of Trentino, Italy,
We’re the champions, we are free.
Snow and sun, going up and down
We are strong, we scream and shout
Feel the power, touch the sky
Live your life every day and night.
We are all champs…
This is our celebration
This to our dedication
It’s the official competition
Who’s the best of the world?
Push and slide, turn and go
Feel the rhythm, let it flow
Never stop, get it right
Gonna be a star tonight
We are all champs…
Let it go
(Traduzione italiana)
SIAMO TUTTI CAMPIONI
(Parole e musica di Agostino Carollo)
Siamo tutti campioni
Siamo tutti numeri uno
Chi oserà dirci
Che il mondo non è fatto per noi
Noi tutti saliremo
Voleremo in alto
Cercando nulla
Perché è tutto dentro
Siamo tutti campioni
Lasciati andare
Val di Fiamme, Val di Fiemme
Sci da fondo sulle montagne
del Trentino, Italia
Siamo i campioni, siamo liberi
Neve e sole, andando su e giù
Noi siamo forti e lo urliamo
Senti la potenza, tocca il cielo
Vivi la tua vita ogni giorno e ogni notte
Siamo tutti campioni…
Questa è la nostra festa
Per la nostra dedizione
E’ la competizione ufficiale
Chi è il migliore del mondo?
Spingi e scivola, gira e vai
Senti il ritmo, fallo andare
Non fermarti che vai bene
Stanotte sarai una stella
Siamo tutti campioni…
Lasciati andare
Fortissima! La canzone è ritmata e molto moderna, piacerà di sicuro anche ai giovani atleti. Il testo è bellissimo e parla proprio della nostra valle, bello il titolo Siamo tutti campioni. Complimenti.
canzone orribile, non vedo come possa definirsi un “inno”, al massimo e forse solo l’ennesima occasione commerciale per un autore davvero poco originale.
Ma perché andare in cerca di un ritmo da discoteca? Almeno la musica di Bregovic era più adatta alla montagna, anche se non riproduceva lo stile di un verio “Inno”, che non c’è neppure nel brano di Carollo. Sarebbe stato meglio il testo in italiano, oppure addirittura solo un brano musicale, ma non certo da discoteca.
Impariamo dalle altre manifestazioni mondiali, che hanno avuto sempre “Inni” più solenni, come è dovuto per le competizioni per cui sono stati scritti. La nostra è una mania innovativa, che non andrebbe attuata per certe occasioni, tradizionalmente sportive e solenni.
Cesare
A me piace tantissimo. X Cesare: non so di che manifestazioni parli… Agli Europei c’era Endless Summer di Oceana, ai Mondiali Waka Waka di Skakira… Tutte canzoni in inglese tra l’altro. Questo genere di Carollo è perfetto perché internazionale e moderno. Bravissimo direi.
Gli “inni” delle manifestazioni segnalate da Marta non erano da me apprezzati, non tanto per le “canzoni” ed i cantanti, ma perché non erano “inni”. Forse io sono, nello specifico, più tradizionalista. Per me un inno resta tale, e solo tale deve essere. E poi perché non metterci le parole in italiano, anche se si tratta di una competizione internazionale? Siamo subissati da esterofilia. Almeno gli inni salvateli! Per altre canzoni si vada in discoteca. Direte che tutto si modernizza, ma io sono legato alla concezione ancora greca dei Giochi, in cui veniva attribuito ad essi un valore quasi sacro, se non solamente solenne.
Eh Cesare, dai Greci sono passati un po’ di anni… I tempi cambiano… L’inglese oggi è necessario perché lingua comprensibile a tutti. Se si potesse scegliere tra quello Bregovic e Carollo, io preferisco mille volte Carollo.
Anche io non gradisco particolarmente lo stile disco, però chiudendo gli occhi e immaginandomi le piste, le gare, la folla…. beh, questa la vedo e la sento mooooolto più adatta di quella pagliacciata strapagata!
Si presta molto bene anche per la radio e per la tv… e toh! nomina pure la val di fiemme!
in ogni caso non capisco la discussione: un “inno” ufficiale ormai c’e’ gia’ ed e’ quello di bregovic (tralasciando tutte le giuste polemiche a riguardo, su opportunità e gusti), se poi a livello organizzativo o promozionale viene sostituito da un’ altra canzonetta “ispirata” all’evento passiamo dal danno alla beffa. dopo quel che e’ stato pagato almeno che venga promosso senza essere oscurato o confuso con altre colonne sonore arbitrarie!
Che usino questa bella canzone di Spankox per carità! Con quella di Bregovic ci facciamo una figura di m…. in tutto il mondo. Il rischio poi è che Bregovic venga accolto a pomodori in faccia dai trentini in rivolta che giustamente di sentono presi in giro. I soldi usati sono ioro. Bregovic dovrebbe essere onesto e restituire ciò che ha incassato.
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Giulia Cavalese
24 gennaio 2013 at 08:59
Fortissima! La canzone è ritmata e molto moderna, piacerà di sicuro anche ai giovani atleti. Il testo è bellissimo e parla proprio della nostra valle, bello il titolo Siamo tutti campioni. Complimenti.
Bruni
24 gennaio 2013 at 09:23
Serviva tanto????? Grande Carollo!!!!
i bubu
24 gennaio 2013 at 09:50
canzone orribile, non vedo come possa definirsi un “inno”, al massimo e forse solo l’ennesima occasione commerciale per un autore davvero poco originale.
cesare
24 gennaio 2013 at 11:29
Ma perché andare in cerca di un ritmo da discoteca? Almeno la musica di Bregovic era più adatta alla montagna, anche se non riproduceva lo stile di un verio “Inno”, che non c’è neppure nel brano di Carollo. Sarebbe stato meglio il testo in italiano, oppure addirittura solo un brano musicale, ma non certo da discoteca.
Impariamo dalle altre manifestazioni mondiali, che hanno avuto sempre “Inni” più solenni, come è dovuto per le competizioni per cui sono stati scritti. La nostra è una mania innovativa, che non andrebbe attuata per certe occasioni, tradizionalmente sportive e solenni.
Cesare
Gio
24 gennaio 2013 at 11:29
Non gratido come genere….. almeno non è vergognosa come l’altra!!! Molto apprezzata!!!
Marta L.
24 gennaio 2013 at 11:58
A me piace tantissimo. X Cesare: non so di che manifestazioni parli… Agli Europei c’era Endless Summer di Oceana, ai Mondiali Waka Waka di Skakira… Tutte canzoni in inglese tra l’altro. Questo genere di Carollo è perfetto perché internazionale e moderno. Bravissimo direi.
cesare
24 gennaio 2013 at 13:33
Gli “inni” delle manifestazioni segnalate da Marta non erano da me apprezzati, non tanto per le “canzoni” ed i cantanti, ma perché non erano “inni”. Forse io sono, nello specifico, più tradizionalista. Per me un inno resta tale, e solo tale deve essere. E poi perché non metterci le parole in italiano, anche se si tratta di una competizione internazionale? Siamo subissati da esterofilia. Almeno gli inni salvateli! Per altre canzoni si vada in discoteca. Direte che tutto si modernizza, ma io sono legato alla concezione ancora greca dei Giochi, in cui veniva attribuito ad essi un valore quasi sacro, se non solamente solenne.
Cesare
Marta L.
24 gennaio 2013 at 13:48
Eh Cesare, dai Greci sono passati un po’ di anni… I tempi cambiano… L’inglese oggi è necessario perché lingua comprensibile a tutti. Se si potesse scegliere tra quello Bregovic e Carollo, io preferisco mille volte Carollo.
Umberto
24 gennaio 2013 at 13:56
Anche io non gradisco particolarmente lo stile disco, però chiudendo gli occhi e immaginandomi le piste, le gare, la folla…. beh, questa la vedo e la sento mooooolto più adatta di quella pagliacciata strapagata!
Si presta molto bene anche per la radio e per la tv… e toh! nomina pure la val di fiemme!
i bubu
24 gennaio 2013 at 15:18
in ogni caso non capisco la discussione: un “inno” ufficiale ormai c’e’ gia’ ed e’ quello di bregovic (tralasciando tutte le giuste polemiche a riguardo, su opportunità e gusti), se poi a livello organizzativo o promozionale viene sostituito da un’ altra canzonetta “ispirata” all’evento passiamo dal danno alla beffa. dopo quel che e’ stato pagato almeno che venga promosso senza essere oscurato o confuso con altre colonne sonore arbitrarie!
Umbi
24 gennaio 2013 at 18:03
Che usino questa bella canzone di Spankox per carità! Con quella di Bregovic ci facciamo una figura di m…. in tutto il mondo. Il rischio poi è che Bregovic venga accolto a pomodori in faccia dai trentini in rivolta che giustamente di sentono presi in giro. I soldi usati sono ioro. Bregovic dovrebbe essere onesto e restituire ciò che ha incassato.
Mary
25 gennaio 2013 at 08:40
Umbi ha ragione.