Il 19 luglio 1985 il crollo dei bacini di Prestavel, in val di Stava, spense 268 vite sotto una valanga di fango.
Questo evento lasciò una cicatrice profonda non solo in Trentino, ma in tutto il Paese: quel giorno a Stava persero la vita uomini, donne e bambini provenienti da 64 comuni italiani appartenenti a 11 diverse Regioni. La Fondazione Stava 1985 Onlus, in collaborazione con la Regione autonoma Trentino Alto Adige, la Provincia autonoma di Trento, il Comune di Tesero e molti altri soggetti, ha organizzato una pluralità di iniziative che hanno lo scopo di fare memoria e, soprattutto, di diffondere conoscenza e formazione scientifica per evitare che simili tragedie si ripetano in futuro.
Fra le iniziative, accanto a quelle tradizionali organizzate per la triste ricorrenza del 19 luglio, anche una mostra/percorso didattico dedicata al disastro industriale e ambientale della val di Stava che sarà ospitata presso la sede del Parlamento Europeo a Strasburgo dal 6 al 10 luglio. Presso la Sala stampa al piano terra del Palazzo provinciale di piazza Dante, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del programma: “La Fondazione Stava ha diffuso gli anticorpi giusti per aiutarci a rimarginare la ferita lasciata da questa immane tragedia – ha commentato il governatore del Trentino Ugo Rossi - La Fondazione si è spesa in questi anni non solo nel ricordare la memoria delle vittime, ma anche nella ricerca delle cause e nel proporre una riflessione di grande rigore scientifico, affinché questi eventi non si ripetano, e in questo senso ha saputo sviluppare un percorso davvero positivo per la comunità di Tesero, frutto di sensibilità, capacità e impegno”.
Il presidente della Fondazione Graziano Lucchi ha ripercorso le tappe principali del programma messo in campo per questo trentesimo, che punta alla formazione e all’approfondimento scientifico, e ha quindi illustrato le peculiarità dell’immagine scelta a simbolo delle iniziative: “Il logo è un geranio che germoglia nel fango, a significare l’impegno per la memoria attiva”. Quindi il consigliere provinciale Pietro De Godenz ha ricordato da testimone – allora era un giovane consigliere comunale – la tragedia; infine il sindaco di TeseroElena Ceschini ha parlato di “memoria necessaria per il futuro” e di “rinascita simbolo della forza e del coraggio della popolazione”, mentre il sindaco della precedente legislatura Francesco Zanon ha spiegato come Stava rappresenti davvero “la storia di una rinascita”.
Quest’anno gli organizzatori hanno posto l’accento sul fatto che, dopo il disastro di Stava, uno fra i più gravi disastri al mondo dovuti al crollo di discariche di miniera, si contano altri 55 incidenti rilevanti in discariche di miniera nel mondo, di cui 9 in Europa, fra questi anche l’incidente catastrofico dei “fanghi rossi” avvenuto il 4 ottobre 2010 in Ungheria. La diffusione della conoscenza sarà curata dalla Fondazione Stava 1985 Onlus con l’esposizione del percorso didattico sul disastro della val di Stava presso il Consiglio della Regione autonoma Trentino Alto Adige, il Parlamento Europeo a Strasburgo e la Camera dei Deputati del Parlamento Italiano e con numerosi altri momenti divulgazione su genesi, cause e responsabilità del disastro.
La formazione scientifica sarà curata dall’Associazione Geotecnica Italiana, dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Trento e dalla stessa Fondazione Stava 1985 Onlus con una tre giorni di alta formazione dedicata a “la sicurezza dei riempimenti di terra: bacini di decantazione, colmate e discariche”. I riti religiosi si articoleranno, come ogni anno da trent’anni ormai, nella Via Crucis lungo la val di Stava nella serata di sabato 18 luglio e, domenica 19 luglio 2015, nella messa di suffragio con processione lungo le vie di Tesero e la preghiera sul cimitero delle Vittime.
La settimana dell’anniversario si concluderà con la cerimonia civile e un grande concerto all’aperto là dove sorgevano le discariche di miniera crollate il 19 luglio 1985. Il motto “conoscenza e consapevolezza per un domani più sicuro” sintetizza lo spirito che vuole caratterizzare tutte le iniziative in programma che è lo spirito della “memoria attiva”, una memoria che non è fine a se stessa ma – come ha sottolineato l’allora Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi nel concedere alla Fondazione l’Alto Patronato Permanente del Capo dello Stato – “deve essere intesa in senso attivo, per far sì che venga stimolato il richiamo alla responsabilità di ciascuno di noi, perché queste disgrazie, il dramma che Stava ha vissuto e gli altri, dipendono essenzialmente dalla superficialità di coloro che hanno responsabilità”.
Il logo elaborato per l’anniversario sintetizza la colata di fango che si trasforma in una mano tesa a conferma di 30 anni di memoria attiva. Ad accompagnare il motto un fiore di geranio, a rappresentare le nostre genti di montagna, piantato nel fango della colata che ha travolto e distrutto la val di Stava: fiorisce quale simbolo di rinascita.
PROGRAMMA COMPLETO DEGLI APPUNTAMENTI nel trentesimo anniversario della catastrofe di Stava
DA MARTEDÌ 16 GIUGNO A VENERDÌ 19 GIUGNO 2015 Trento – sede del Consiglio della Regione Autonoma Trentino Alto Adige Esposizione/percorso didattico sulla catastrofe della val di Stava e BREVE conferenza Cerimonia inaugurale mercoledì 17 giugno alle ore 14
DOMENICA 28 GIUGNO 2015 Tesero – Stava – Monte Prestavèl Santa Messa di Suffragio in memoria delle Vittime di Samassi (Cagliari) e di Roteglia/Castellarano (Reggio Emilia) con deposizione di corone di fiori da parte delle delegazioni di Samassi e Roteglia/Castellarano al monumento in memoria delle Vittime della val di Stava nel cimitero di San Leonardo e visita al CENTRO di documentazione con escursione sul sentiero della memoria
DA DOMENICA 5 LUGLIO A Martedì 7 LUGLIO 2015 Trasferta in pullman a Strasburgo con visita al Parlamento Europeo
DA LUNEDÌ 6 LUGLIO A GIOVEDÌ 9 LUGLIO 2015 Strasburgo – sede del Parlamento Europeo – Sala Emilio Colombo Esposizione/percorso didattico sulla catastrofe della val di Stava Cerimonia inaugurale martedì 7 luglio 2015 alle ore 18
VENERDÌ 10 LUGLIO 2015 ore 20.30 – Trento – Casa della SAT, via Manci 57 Serata informativa organizzata dalla Sezione Universitaria della SOCIETÀ degli Alpinisti Tridentini SUSAT
SABATO 11 LUGLIO 2015 ore 17.30 – Stava – Centro di documentazione Assemblea dell’Associazione “19 luglio Val di Stava”
DOMENICA 12 LUGLIO 2015 Escursione sui monti della val di Stava Escursione sui monti della val di Stava organizzata dalla SUSAT
MERCOLEDÌ 15 LUGLIO Cavalese – Centro Congressi Convegno organizzato dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Geologi e dall’Ordine dei Geologi Trentino Alto Adige
GIOVEDÌ 16 LUGLIO 2015 ore 21.00 – Stava – edificio polifunzionale in piazza 19 luglio Concerto del Coro Genzianella di Tesero dedicato ai coristi scomparsi il 19 luglio 1985 in val di Stava
DA GIOVEDÌ 16 A SABATO 18 LUGLIO 2015 Stava – edificio polifunzionale in piazza 19 luglio Ciclo di eventi di alta formazione di tre giorni su “La sicurezza dei riempimenti di terra: bacini di decantazione, colmate e discariche” organizzato dall’AGI, Associazione Geotecnica Italiana, dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Trento e dalla Fondazione Stava 1985 Onlus
VENERDÌ 17 LUGLIO 2015 anniversario della visita di Karol Wojtyla a Tesero e a Stava ore 18 – Stava – Centro di documentazione della Fondazione Stava 1985 Onlus Tavola rotonda sull’enciclica di Papa Francesco “Laudato si” organizzata dall’Associazione culturale “l’Unione”
SABATO 18 LUGLIO 2015 ore 20.30 – dalla località Pesa in val di Stava Via Crucis con arrivo alla Chiesetta la “Palanca”
DOMENICA 19 LUGLIO 2015 – TRENTESIMO ANNIVERSARIO DELLA CATASTROFE ore 10.00 – Tesero – Chiesa Parrocchiale Santa Messa di Suffragio presieduta dall’Arcivescovo di Trento monsignor Luigi Bressan processione al Cimitero delle Vittime adiacente alla Chiesa di San Leonardo
ore 11.30 – Tesero – Cimitero delle Vittime adiacente alla Chiesa di San Leonardo Deposizione di corone di fiori al monumento in memoria delle Vittime della val di Stava, benedizione delle tombe e preghiera
ore 11.00 – 16 – Stava – Centro di documentazione – monte Prestavèl Escursioni guidate sui luoghi della catastrofe per gli spettatori che intendono assistere all’evento culturale/concerto in programma alle ore 16
ore 13.00 – Stava – edificio polifunzionale in piazza 19 luglio Cerimonia Civile di commemorazione delle Vittime
ore 16.00 – Prati di Pozzole nell’area dove sorgevano i bacini di decantazione crollati il 19 luglio 1985 (in caso di pioggia, ore 21.00 – Cavalese – PalaFiemme) SOUVENIR D’UN LIEU CHER Concerto dell’ensemble “I virtuosi italiani” organizzato dalla Provincia Autonoma di Trento, dal Comune di Tesero e dalla Fondazione Stava 1985 Onlus
LUNEDÌ 20 LUGLIO 2015 ore 21.00 – Tesero – Auditorium “Luigi Canal” in piazza Cesare Battisti Presentazione in anteprima della graphic novel “L’estate in cui Stava ci venne a CERCARE” dedicata ai 30 anni trascorsi dal 19 luglio 1985
SABATO 3 OTTOBRE – VENERDÌ 9 OTTOBRE 2015 Cavalese – Centro Congressi serata in forma televisiva con approfondimenti, testimonianze, momenti culturali e artistici organizzata da Fondazione Tommasini Bisia per la cultura, Fondazione Stava 1985 Onlus, Piattaforma Eventi, Nitida Immagine, Telepace Trento, APT Valle di Fiemme
GIOVEDI’ 8 OTTOBRE vigilia della Giornata nazionale in memoria delle vittime dei disastri ambientali e industriali causati dall’incuria dell’uomo DALLEore 10.00 alle 19.00 Roma – SALA Aldo Moro di Palazzo Monecitorio – Sede della Camera dei Deputati Esposizione/percorso didattico sulla catastrofe della val di Stava e comunicazione a cura della Fondazione Stava 1985 Onlus, premio internazionale Alexander Langer 2010
SABATO 24 OTTOBRE 2015 Cavalese L’Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca – Weisse Rose” di Cavalese e Predazzo organizza la presentazione ufficiale del numero monografico de “L’Arcimboldo”, la rivista dell’Istituto, e della graphic novel “L’estate in cui Stava ci venne a cercare” dedicati ai 30 anni trascorsi dal 19 luglio 1985.
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Il Centro di documentazione a Stava è APERTO al pubblico giovedì, domenica e festivi dalle 15 alle 18. In luglio e agosto il Centro è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Sabato 11 luglio il Centro è aperto dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17. Il 19 luglio, anniversario della catastrofe, il Centro è aperto dalle 12 alle 20. Su PRENOTAZIONE fuori dall’orario d’apertura: tel. 0462 814 060 – 347 1049 557 – info@Stava1985.it Il sentiero della memoria sul Monte Prestavèl richiede 2/3 ore di facile camminata. La guida è in vendita presso il Centro di documentazione e le APT della Valle
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ivo pizzolli
28 luglio 2015 at 15:00
Di fronte a una così grande tragedia non riesco a fare un commento, se non quello dell’importanza della piena documentazione sui fatti che negli anni hanno progressivamente portato a determinare il disastro. E quindi l’importanza della Fondazione Stava 1985.
E’quasi incredibile che sia potuto accadere in Trentino, dove già da decenni prima c’era già una importante e attiva gestione dei corsi d’acqua, in particolare di montagna con briglie, traverse, rimboschimenti ecc. per prevenire frane, colate di sassi e terre, alluvioni ecc.