Immersi nella natura alpina, i concerti di Dolomiti Ski Jazz sono un après-ski assai originale: band internazionali per una girandola di live che spaziano dal jazz al blues, con incursioni anche nel rock, e che andranno in scena letteralmente in mezzo alla neve.
Nei sei rifugi in alta quota che ospiteranno i concerti diurni di Dolomiti Ski Jazz,tutti a ingresso gratuito, si ascolteranno gli avvincenti Revensch della sassofonista Helga Plankensteiner; la vocalist Patrizia Laquidara, che sarà ospite speciale del quartetto di Alfredo Ferrario per uno spettacolo dedicato agli standard jazz; il tributo a Carlos Santana della Shamanes Band; le surreali canzoni di Charlie and the Cats; le melodie balcaniche e klezmer del Dunavsko-Trio; i travolgenti ritmi dei Gamma3.
Oltre che agli amanti degli sport invernali d’alta quota, Dolomiti Ski Jazz pensa anche a chi preferisce ascoltare musica in luoghi più tradizionali, come i teatri e i locali notturni. Al calar del sole, il festival scende dai rifugi d’alta montagna per trasferirsi nei paesi della Val di Fiemme. Qui si ascolteranno i gruppi di maggior prestigio della programmazione: i celebri Quintorigo (con il loro omaggio alle canzoni di Jimi Hendrix); il quartetto dell’intenso sassofonista statunitense Logan Richardson, il virtuoso clarinettista Gabriele Mirabassi, che renderà omaggio allamusica brasiliana assieme a Roberto Taufic e Cristina Renzetti; un quartetto con il giovanissimo prodigio del sax Mattia Cigalini; il quartetto del cantante e pianistaWinfried Gruber, con la fine ironia delle sue canzoni a cavallo tra jazz e blues.
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