Ci sono almeno sei motivi per scoprire subito una valle innamorata delle due ruote: i 50 km della Pista Ciclabile delle Dolomiti; la salita di Pampeago che si tingerà di rosa per la quinta volta il 25 maggio; il paradiso della mtb Dolomiti Lagorai Bike; la Marcialonga Cycling; la giornata Fiemme Senz’Auto e la nuovissima settimana Road Bike Week (con la chiusura di 5 passi dolomitici).
Quando l’inverno si avvia verso il tramonto, gli appassionati di ciclismo iniziano a riconquistare strade e montagne, rispolverando la bicicletta e la voglia di pedalare.
La Val di Fiemme invita a immergersi nel paradiso naturalistico del Gruppo del Latemar e del Parco Naturale di Paneveggio Pale di S. Martino, con offerte vacanza e hotel dedicati ai biker, fra eventi a due ruote mozzafiato.
Fiemme è attraversata dalla Pista ciclabile delle Dolomiti che la collega con la Val di Fassa fra prati, ruscelli e masi di montagna. Con un dislivello di appena 600 metri, si può pedalare per circa 50 km, da Molina di Fiemme fino a Canazei. Inoltre, c’è la possibilità di percorrere i tratti di pista solo in discesa grazie alle 15 fermate della navetta Fiemme Fassa Bike Express che permette di caricare la bici per il ritorno.
La ciclabile è adatta alle famiglie con bambini e ai ciclisti che vogliono scaldarsi prima di affrontare una salita sui passi dolomitici. Dalla pista partono tour su strada che si estendono fino al Parco Naturale di Paneveggio (83 km), dove si può ammirare la riserva dei cervi, o fino ai quattro passi dolomitici del Sellaronda (120 km).
I bikers hanno un posto in prima fila per godersi scenari dolomitici grazie al Dolomiti Lagorai Bike: 1000 km di percorsi fuori strada, rilevati con Gps (scaricabili gratuitamente dal sito www.dolomitilagoraibike.it), fra boschi, pascoli, laghi alpini e due Parchi Naturali, quello del Monte Corno e quello di Paneveggio Pale di S. Martino. L’area si estende fra le Dolomiti del Trentino orientale, lungo le Valli di Fiemme, Fassa e Valsugana.
I tracciati invitano a esplorare territori incontaminati oltre i 2000 metri di quota fra le cime selvagge della Catena del Lagorai, dove le rocce porfiriche trattengono l’acqua formando numerosi laghetti, e le vette dolomitiche del Latemar, del Catinaccio, del Gruppo del Sella. Il Dolomiti Lagorai Bike dedica una serie di servizi agli appassionati della mountain bike, coinvolgendo strutture ricettive, negozi, noleggi, impianti di risalita, società di trasporto, scuole e istruttori di Mtb.
Gli Hotel “Amici dei Bikers” (a 3 o 4 stelle) offrono un’infinità di servizi dedicati agli amanti delle due ruote, come locali per l’attrezzatura, merende e menù per sportivi, massaggi defatiganti, una cartina con tutti i percorsi per le due ruote, il Gps Garmin con la cartografia e, talvolta, persino bici elettriche con pedalata assistita.
25 MAGGIO: 95° GIRO D’ITALIA
Pampeago abbraccia per la quinta volta il grande ciclismo rosa, e questa volta la salita decisiva sarà affrontata addirittura due volte, una dopo l’altra. Nelle quattro precedenti occasioni il tappone della Val di Fiemme si è rivelato nodo cruciale per i destini della competizione che più di altre sa unire e far appassionare tutta l’Italia, sportiva e non. Per il 2012 la salita di Pampeago presenterà una doppia sfida che terrà con il fiato sospeso l’immensa platea rosa.
Il 95° Giro d’Italia, nella sua 19esima tappa di venerdì 25 maggio, partirà da Treviso per raggiungere la Val di Fiemme fino all’Alpe di Pampeago (197 km). Questa tappa, dura nella seconda parte, offre un’altra salita impegnativa, quella che dalla Valsugana in 20 km porta al passo Manghen (quota 2047) . Dal Manghen ci sono 17 km di discesa per arrivare in Val di Fiemme. Da Tesero parte la prima ascesa per Pampeago con pendenze che non lasciano respiro. E questa volta non ci si fermerà all’Alpe di Pampeago (quota 1740) ma si proseguirà fino al Passo Pampeago (quota 2006) per altri 2700 metri inediti con pendenze al 10%. La salita è durissima, con 10 km al 10% di pendenza e punte al 16%. Quindi, si scenderà accarezzando i profili del Latemar, il massiccio dolomitico ‘Patrimonio Naturale dell’Umanità’ che si tinge di rosa al tramonto.
Una salita impegnativa di 6,3 km porterà gli atleti al Passo di Lavazé (pendenze fino al 13%). Una lunga discesa li riporterà a Cavalese, per tornare a scalare l’Alpe di Pampeago verso il traguardo finale. Gli ultimi 8 saranno chilometri esaltanti, come quelli del duello Pantani-Tonkov (1998), dove gli spettatori potranno anche assistere a un ribaltamento della classifica. Sarà un venerdì di passione determinante per questo Giro d’Italia. E sarà importante per tutti dosare bene le energie.
Due giorni dopo l’euforia del Giro d’Italia, la Val di Fiemme sarà travolta dalla sesta edizione della Marcialonga Cycling Craft. Dopo l’esperienza da poco archiviata della Marcialonga sugli sci stretti, con oltre 7.200 fondisti al via lo scorso gennaio, parte da Predazzo alla versione a due ruote. Al via gli appassionati di ciclismo di undici nazioni (Austria, Belgio, Germania, Lettonia, Montenegro, Olanda, Norvegia, Repubblica Ceca, Slovenia, Svezia e Svizzera). A queste si aggiunge l’Italia, con granfondisti da 32 province italiane.
I tracciati sono due. Una Granfondo di 135 km e 3.279 metri di dislivello e una Mediofondo di 80 km e 1.894 metri di dislivello. Minimo comune denominatore saranno le valli trentine di Fiemme e Fassa, attraversate in lungo e in largo a ritmo di pedale, fino a sconfinare nelle provincie di Bolzano e Belluno.
Per i granfondisti l’apoteosi della fatica sono le salite montane, grazie al Passo Lavazé (1.805 metri slm – GPM Craft) e ai Passi San Pellegrino (1.918 metri – GPM Itas Assicurazioni) e Valles (2.038 metri).
Partenza e arrivo saranno, per tutti, ancora una volta nella piazza SS. Filippo e Giacomo, in pieno centro a Predazzo, con l’area Expo, gli stand gastronomici e tutti i servizi collegati a portata di mano.
Le iscrizioni alla gara sono aperte alla tariffa di 28 euro fino al 30 aprile, dopodiché la quota subirà qualche leggero rialzo.
Info: www.marcialonga.it
Fiemme potrebbe essere la prima valle alpina a traffico limitato. Per mostrare quali spazi potrebbero aprirsi ai suoi residenti e quali vantaggi si potrebbero ottenere a favore della vivibilità e dello stile di vita, la Valle propone l’evento “Fiemme senz’auto”. La quarta edizione si svolgerà domenica 3 giugno 2012, con la chiusura della Statale 48 da Cavalese a Predazzo (dalle 10 alle 17), fra sfilate di carrozze con i cavalli, auto e bici elettriche, concerti, giochi, dimostrazioni, degustazioni, mostre all’aria aperta e spettacoli.
L’evento fa parte di un progetto più ampio che vuole diffondere la cultura del rispetto ambientale, della vivibilità e della qualità della vita. Gli stessi principi che hanno ispirato l’Apt Val di Fiemme e il Comitato Organizzatore Fiemme 2013 nell’ideare lo slogan “Vallevviva”. La partecipazione è gratuita. L’unica regola è l’utilizzo di soli mezzi eco-compatibili, partendo dai piedi e dalla bicicletta, fino ai roller, al monopattino, alla carrozza trainata da cavalli e a qualsiasi altro mezzo non inquinante.
OFFERTA: WEEKEND A DUE RUOTE SULLE TRACCE DEI CAMPIONI
Dal 24 al 27 maggio 2012, in Hotel della Val di Fiemme (Trentino), a partire da 169 euro (2 notti) o da 205 euro (3 notti). La quota include (minimo 4 partecipanti): 2 escursioni in bici su strada sulle tracce del Giro d’Italia (il 24 maggio, con strada chiusa al traffico) e sulle tracce della Marcialonga Cycling (il 26 maggio); navetta la seguito per assistenza meccanica e servizio ristoro sui passi; la salita con gli impianti di Predazzo per raggiungere l’arrivo di tappa del Giro d’Italia a Pampeago il 25 maggio; gadget a tema; materiale informativo sul Giro e sui percorsi Mtb o Road; rilascio brevetto Marcialonga Cycling; foto ricordo del tour (supplemento per l’iscrizione alla Marcialonga Cycling del 27 maggio).
OFFERTA: TUTTI IN BICI
A partire da 199 euro (dal 16 al 23 giugno e dal 25 agosto al 15 settembre2012) 3 notti in Hotel “Amici dei Bikers” della Val di Fiemme (mezza pensione in camera doppia). La quota comprende: un’escursione in Mountain Bike con istruttore (oppure un’escursione guidata lungo la ciclabile che attraversa tutta la valle); un corso di avvicinamento al Freeride nel Bike Park dell’Alpe Cermis; la cartografia dei percorsi; una corsa con la navetta Fiemme Fassa Bike Express.
A partire da 366 euro, dal 16 giugno al 15 settembre 2012, 7 notti in Hotel “Amici dei Bikers”. Sono inclusi: un’escursione con guida lungo la pista ciclabile delle Dolomiti che attraversa tutta la valle; un’escursione in Mountain Bike con istruttore; un corso di avvicinamento al Freeride nel Bike Park dell’Alpe Cermis; la cartografia dei percorsi; una corsa con la navetta Fiemme Fassa Bike Express.
PRENOTA: Apt Val di Fiemme, tel. 0462 341419 – 0462 241111, booking@visitfiemme.it, www.visitfiemme.it
16a “LA VECIA FEROVIA DELA VAL DE FIEMME”
5 agosto 2012
Gara amatoriale di mtb da Ora a Molina di Fiemme. Percorso di 39 km lungo il tracciato della vecchia ferrovia della Val di Fiemme. Salite con pendenza media del 4,5 %. www.laveciaferovia.it
CRONOSCALATA TESERO – PASSO PAMPEAGO
16 settembre 2012 – Pampeago
Gara a cronometro con partenza dal piazzale delle scuole di Tesero con arrivo al Passo di Pampeago sulle orme della tappa del Giro d’Italia. C.O.: U.S. Litegosa di Panchià.
http://www.uslitegosa.altervista.org/
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