Gravissimo incidente, questa sera pochi minuti prima delle 20, in val di Cembra. Un ciclista è stato investito da un’automobile nei pressi di Grauno, mentre transitava sul ponte. Secondo i primi elementi raccolti, l’urto è stato violento, e l’uomo è stato sbalzato con forza sull’asfalto. Le sue condizioni sono apparse subito gravissime.
Sul posto, l’elicottero del 118, le forze dell’ordine e i vigili del fuoco. Purtroppo, però, il cuore del ciclista si è fermato. Troppo gravi le lesioni riportate nello scontro.
Claudio Capovilla, 46 anni, vigile del fuoco volontario di Capriana, stava rientrando da un’uscita con la bici da corsa.
Claudio Capovilla di Capriana è deceduto dopo essere stato investito sul ponte sulla statale della val di Cembra, tra Grauno e Grumes. Il ciclista stava rientrando in sella a una bici da corsa verso Capriana quando è stato travolto da una Fiat Panda condotta da un giovane del posto.
L’uomo è stato trascinato per molti metri ed è morto sul colpo. Inutile l’intervento del 118 e dei vigili del fuoco di Grauno e Grumes. Capovilla lascia la moglie e due figli, Thomas e Giada. Lavorava per il servizio strade della Provincia ed era vigile del fuoco volontario.
Aveva una grande passione per la bicicletta tanto che faceva parte del gruppo sportivo del vigili del fuoco volontari del Trentino con il quale faceva gare di mountain bike sia in provincia che fuori. La macchina che lo ha investito era condotta da un ragazzo giovane sempre di Capriana, sembra lontano parente del ciclista.
L’incidente si è verificato proprio sul ponte tra Grauno e Grumes dove la strada compie una larga semicurva. Probabilmente il conducente della Panda non ha visto il ciclista e lo ha urtato con lo spigolo destro del muso. Lo sfortunato ciclista è stato sbalzato oltre il guard rail. I primi soccorsi sono stati portati da un medico che stava transitando in auto e ha cercato di fare tutto il possibile per rianimarlo, ma non c’è stato niente da fare.
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