MARCHIO “COMUNE AMICO DELLA FAMIGLIA”: IL COMUNE DI CAVALESE LO
RINNOVA, IL COMUNE DI VARENA LO ACQUISISCE. CONTINUA L’IMPEGNO DEL DISTRETTO FAMIGLIA DELLA VALLE DI FIEMME

Si è svolta giovedì 6 dicembre 2012 ad Arco Convention provinciale dei Comuni Family Friendly 2012, evento arrivato alla sua terza edizione. Sono ora 34 su 217 i comuni provinciali che hanno acquisito il Marchio “Comune Amico della Famiglia”, distinguendosi per attenzioni ed attività rivolte al benessere famigliare.
In rappresentanza di Fiemme e per ricevere il marchio, erano presenti all’incontro il vicesindaco di Cavalese e coordinatore del Distretto Famiglia della Valle di Fiemme, Michele Malfer e il delegato per il comune di Varena, Federica Scarian.
Il comune di Cavalese, ente capofila del Distretto di Fiemme e primo comune di Fiemme e Fassa ad ottenere tale marchio di qualità, ha rinnovato l’acquisizione del marchio attraverso la presentazione di un piano di interventi che ha previsto ( per l’anno 2012, mentre è in arrivo il piano per il 2013) 11 azioni che riguardano 5 aree di intervento e soprattutto per essere riuscito ad adeguare i propri standard al nuovo disciplinare approvato a marzo 2012 dalla Giunta provinciale.
INTERVENTI ECONOMICI
1.1. Risparmio famiglia per le famiglie numerose
Il Comune di Cavalese intende sostenere la natalità delle proprie famiglie. Per i bambini delle famiglie numerose, quelle con tre e più figli, che nasceranno a Cavalese, è intenzione del Comune proseguire nell’erogazione di un assegno una tantum di importo pari a 500,00 euro. Al contributo del Comune potrebbero aggiungersi ulteriori contributi erogati da parti di altri operatori, economici e non, che hanno aderito al distretto.
1.2. Tariffe familiari comunali
Nel corso del 2012 il comune proseguirà nell’azioni di estendere le tariffe familiari ai servizi di propria competenza.
2. SERVIZI 2.1. Servizio di supporto scolastico Il Comune intende proseguire anche per il 2012 nel suo impegno di supporto scolastico e socio-educativo nell’ottica della conciliazione famiglia – lavoro integrandosi con le politiche scolastiche. Il servizio mette in campo risorse per dare continuità a progetti già attivati dall’amministrazione in questo ambito. Si tratta di un luogo di socializzazione e di condivisione per svolgere assieme ad attività di supporto scolastico anche di attività ludiche, sportive, ricreative e culturali. Il progetto prevede il coinvolgimento attivo di operatori del territorio nell’erogazione del servizio ed è reso in rete con altri comuni della valle.
2.2. Family Point
Il comune proseguirà nel mantenere aperto lo spazio denominato “Family Point”. Si tratta di un luogo di ascolto per chi cerca informazioni e orientamento sui servizi presenti nel territorio comunale, comprensoriale e provinciale. L’ambito di consulenza riguarda i servizi alla persona e alla famiglia. Si rivolge a chiunque voglia confrontarsi ed essere ascoltato rispetto ai propri vissuti personali, ai ruoli educativi e alle difficoltà relazioni che si possono incontrare nel corso della propria vita.
3. ASSOCIAZIONE FAMIGLIE VAL DI FIEMME
Il Comune si attiverà insieme alle associazioni locali, agli attori del terzo settore e al Forum delle Associazioni familiari del Trentino per dare vita ad una associazione delle famiglie della Valle di Fiemme. L’associazione potrà divenire un valido interlocutore del Comune con funzioni di stimolo e pungolo al fine di programmare, attuare, valutare e anche gestire le politiche comunali familiari e sostenere l’azione stessa promossa dal distretto famiglia.
4. PIANO GIOVANI E COMUNICAZIONE – “Family Art”
Il Comune intende realizzare un “Piano della comunicazione” sui sevizi family friendly esistenti a livello di Comune di Cavalese erogati da tutti gli attori aderenti al distretto famiglia. Si prevede di attivare uno specifico progetto nell’ambito dei piani giovani di zona che coinvolge direttamente i giovani su questa tematica. Il progetto prevede la rielaborazione del logo “Family in Trentino” con vari materiali e la collocazione del logo stesso nei punti family del Comune.
5. FORMAZIONE
Acquisire sempre nuove competenze è oggi fondamentale nella gestione delle politiche familiari orientate al benessere: la formazione continua nonché l’informazione sulle opportunità esistenti è oggi indispensabile per mettere in luce e accrescere le capacità manageriali degli operatori pubblici e privati e anche le conoscenze delle famiglie. In coerenza con quanto disposto dal Programma di lavoro del distretto famiglia il Comune di Cavalese si attiverà nel corso del 2012 realizzando le seguenti azioni.
5.1. Evento formativo e informativo a supporto della famiglia
Famiglia e sport è un binomio importantissimo che può sviluppare delle opportunità a fini educativi per le famiglie. Il Comune intende approfondire questa tematica in due modi, sia tramite l’organizzazione di uno specifico seminario, sia tramite una manifestazione che coinvolgerà attivamente tutti gli attori del posto, per creare una giornata a misura di sport e famiglia.
5.2. Evento formativo e informativo sul digital divideIl Comune intende aderire alla campagna informativa sul digital divide attuata su queste tematiche nei corso degli ultimi anni da parte della Provincia Autonoma di Trento. Nel corso di febbraio 2012 sarà organizzato un evento in collaborazione con l’Agenzia per la famiglia, le associazioni familiari ed altri attori del territorio.
5.3. Eventi formativo e informativi sulle tematiche educative a sostegno delle famiglie
Il Comune aderirà alla fiera “Educa”. Il Comune attiverà sul proprio territorio una serie di azioni formative ed informative sulle tematiche dell’educazione per rafforzare le relative competenze dei genitori grazie alla collaborazione delle Casse Rurali.
5.4. Evento formativo e informativo sul distretto famiglia
Il Comune attiverà sul proprio territorio una serie di azioni formative ed informative sulle tematiche dei distretti famiglia e sul valore che crea sul proprio territorio qualificandosi come comune amico della famiglia.
COORDINAMENTO dei 43 firmatari il patto d’area che costituisce il Distretto Famiglia della Valle di Fiemme.
Il comune di Varena ha invece acquisito il marchio, presentandosi come il secondo comune in Val di Fiemme in grado di soddisfare i parametri dettati dalla Provincia di trento in materia di politiche famigliari. Nel proprio piano Varena ha previsto di agire in sei direzioni che hanno riguardato in primo luogo l’acquisizione del marchio family, obiettivo concretizzatosi lo scorso 6 dicembre. Si sono previste attività di sensibilizzazione della popolazione attraverso incontri con le famiglie, le scuole e le associazioni e con tutti coloro che vogliono esprimere la loro opinione rispetto ad interventi da attivare sul territorio comunale. Nel piano sono state previste, inoltre, iniziative legate al coinvolgimento dei giovani nella trasmissione del senso civico, dell’essere quindi cittadini che in un paese condividono luoghi, servizi, eventi, attraverso un coinvolgimento della scuola in un progetto legato alla viabilità. Altri interventi hanno riguardato incentivi economici alle famiglie, adeguamenti degli spazi pubblici attraverso ad esempio la creazione di parcheggi rosa e di attenzioni rivolte alla conciliazione dei tempi lavoro-famiglia (apertura uffici comunali il sabato mattina dalle 11.00 alle 12.00).
Acquisire il marchio significa quindi aver predisposto un piano di interventi nell’ambito del proprio comune ed essersi adeguati alle linee guida del disciplinare predisposto dalla Provincia autonoma di Trento e in particolare dall’Agenzia per la famiglia, la natalità e le politiche sociali.
In chiusura dell’incontro, il Vicesindaco di Cavalese Michele Malfer, ricordando come tutto questo sia possibile grazie al prezioso lavoro degli uffici comunali in primis e poi di tutti i vari firmatari e attori che a vario titolo si impegnano su questi temi,in un grande gioco di squadra e di rete, ha dato appuntamento all’autunno 2013 in occasione della quarta edizione Convention dei “Comuni Amici della Famiglia” che si svolgerà a Cavalese, sede scelta dall’ Agenzia per la famiglia, quale premio per la sensibilità e l’ impegno profuso in favore del benessere familiare.
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