Si sta svolgendo in questi giorni la visita a Bruxelles da parte di una delegazione di Cavalese guidata dal sindaco Silvano Welponer, il vicesindaco Michele Malfer, gli assessori Sergio Finato, Giuseppina Vanzo e Piero Delladio.
La delegazione è accompagnata dal dott. Cesare Cornella dell’ufficio emigrazione della Provincia di Trento, dal Coro Coronelle che sta seguendo i lavori della Giunta comunale di Cavalese allietando con i suoi canti i vari momenti ufficiali e istituzionali nella capitale europea. Fanno parte del gruppo anche i due blogger Mauro e Manuel Morandini che stanno documentando con foto e video le tre giornate di Bruxelles.
La delegazione fiemmese è partita domenica 25 novembre e ha raggiunto in aereo la città di Bruxelles dove ha iniziato la visita ufficiale fin dal primo pomeriggio.
Seconda tappa nella chiesa dei Carmelitani in pieno centro dove il coro ha cantato durante la S. Messa ed alla fine ha eseguito una decina di canti davanti ad un pubblico multietnico che ha seguito i canti con la massima attenzione chiedendo anche il bis.
La prima giornata si è conclusa con una cena conviviale in un ristorante nel centro di Bruxelles, accompagnati dal Dott. Vittorino Rodaro che svolge il compito istituzionale di Rappresentante Euregio per il Trentino.
La seconda giornata ha visto vari momenti ufficiali istituzionali, iniziando dalla sede trentina di rappresentanza nel centro di Bruxelles dove un alto funzionario Andrea Caritti ha illustrato il piano dell’ambiente per la riduzione delle emissioni di CO2 al quale ha aderito anche il Consiglio comunale di Cavalese impegnandosi a ridurre i consumi di energia e a produrne in modo alternativo.
Altro incontro della mattinata è avvenuto presso la grande sala del Consiglio comunale di Etterbeek dove l’assessore Bernard de Marken ha fatto gli onori di casa accogliendo la delegazione di Cavalese con uno scambio di esperienze, di impressioni e di doni con la conclusione musicale del Coro Coronelle diretto in maniera impeccabile dal maestro Leonardo Sonn.
Nel pomeriggio la delegazione fiemmese ha raggiunto nuovamente la sede trentina in Europa attraversando a piedi una parte del centro, completamente invasa e bloccata dai trattori agricoli, che sono arrivati fin dal primo mattino nella capitale europea per protestare attorno alla sede del Parlamento in merito alle politiche agricole in atto.
La comitiva di Cavalese ha poi raggiunto la sede del Parlamento europeo attraversando la zona rossa dove la polizia tentava di bloccare l’avanzata della protesta degli agricoltori con grande dispiegamento di uomini e mezzi, perfino con barriere in filo spinato.
L’incontro nella sede del Parlamento europeo ha visto l’intervento del dott. Rizzo, funzionario, che ha spiegato a grandi linee l’operato e gli scopi principali dell’istituzione europea, seguito dall’ intervento di un segretario dell’europarlamentare che si occupa degli aspetti agricoli, un tema particolarmente attuale mentre dalle grandi vetrate si vedevano le forze dell’ordine impegnate nelle operazioni sopra descritte. L’incontro si è concluso con alcuni canti del coro Coronelle e le immancabili foto di rito davanti alle bandiere europee.
Altro momento ufficiale in serata presso l’auditorium della Banca Monte Paschi Belgio dove si è tenuto un incontro con 250 emigrati trentini in Belgio durante il quale il sindaco di Cavalese Silvano Welponer ha rivolto ai numerosi presenti un pensiero di saluto a nome della Valle di Fiemme con successivo concerto ufficiale del Coro Coronelle che ha riscosso un notevole successo.
La terza giornata ha visto la Giunta comunale di Cavalese impegnata presso la sede trentina di rappresentanza nel centro di Bruxelles dove il dott. Dario Paternoster, funzionario della direzione generale degli affari economici della Commissione europea, ha tenuto una relazione riguardante le prospettive di uscita dall’ attuale crisi economica finanziaria.
Libera uscita invece per il Coro Coronelle che ha visitato il centro storico di Bruxelles cantando pure alcuni brani nella Grand Place e nelle vicine gallerie, dove i negozi sono già addobbati per le prossime festività natalizie.
Il gruppo si è poi ricomposto nel rinomato ristorante Roma, in centro, per il pranzo, e successivamente ha salutato il dott. Vittorino Rodaro che ha accompagnato la delegazione fiemmese nelle tre giornate trascorse a Bruxelles. Il gruppo è rientrato in Valle di Fiemme in tarda serata, con la soddisfazione di tutti i partecipanti. Impeccabile l’organizzazione della trasferta curata in primis dal vicepresidente del Coro Coronelle Emanuele Vanzo e da Flavio Sonn.
Da parte nostra un sincero grazie agli amici di Cavalese per averci permesso di partecipare direttamente a questa trasferta. Seguirà la fotogallery, torna a visitarci.
E così, con la scusa di divulgare alcuni “canti di montagna e spiritualità” (secondo la definizione del resoconto) si è riusciti a portare il Cristo Pensante anche … in Europa!
Certi Paesi dell’ Est Europa, dove la statua di Cristo Pensante è venerata da secoli senza tanta pubblicità, non sono arrivati a tanto.
Quanto diverso, poi, il significato del celebre “Signore delle cime”, legato a qualcosa di profondamente intimo, rispetto a quello elaborato per l’occasione in onore della statua posta sul Castellazzo!
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Guido
28 novembre 2012 at 15:36
sempre en torno
MICHELANGELO
30 novembre 2012 at 16:40
E così, con la scusa di divulgare alcuni “canti di montagna e spiritualità” (secondo la definizione del resoconto) si è riusciti a portare il Cristo Pensante anche … in Europa!
Certi Paesi dell’ Est Europa, dove la statua di Cristo Pensante è venerata da secoli senza tanta pubblicità, non sono arrivati a tanto.
Quanto diverso, poi, il significato del celebre “Signore delle cime”, legato a qualcosa di profondamente intimo, rispetto a quello elaborato per l’occasione in onore della statua posta sul Castellazzo!