Una serata ricca di spunti di riflessione per genitori, allenatori ed educatori: l’incontro “Dire, fare, giocare… giovani talenti crescono tra sogni e aspettative di mamma e papà” è stato organizzato nei giorni scorsi a Cavalese dalla Commissione Sport della Comunità Territoriale della Val di Fiemme.
Presentato e moderato con professionalità e competenza dalla sport coach professionista Monica Morandini, ha visto l’alternarsi di testimonianze ed esperienze. Erano presenti la fondista Antonella Confortola, Giorgia Mantovani, mamma del giovane campione Giacomo Bertagnolli, la sport director di Fiemme Nordic Ski Cristina Bellante, lo sciatore Loris Donei e alcuni atleti studenti. Il pattinatore Paolo Bacchini, impossibilitato a esserci, ha scritto alcune riflessioni in una lettera che è stata letta al pubblico.
“Siamo riusciti anche questa volta ad aprire una riflessione educativa e culturale sullo sport e il mondo giovanile. Gli interventi hanno tutti messo in evidenza come l’attività sportiva insegni valori e messaggi utili nella vita, come la crescita personale attraverso successi e insuccessi, la tenacia, la condivisione e la collaborazione.
In generale, c’è stato un richiamo a rieducare alla lentezza, a ritrovare il piacere e l’utilità dell’andare più piano, anche per non stufare e “bruciare” talento e passione.
Genitori, allenatori ed educatori sono chiamati, anche attraverso lo sport, a collaborare per permettere a ogni ragazzo di diventare il miglior se stesso possibile”, evidenzia l’assessore allo Sport della Comunità di Valle, Michele Malfer, che ringrazia i relatori, la moderatrice e i membri della Commissione Sport che si sono impegnati nell’organizzazione della serata (il presidente Sergio Doliana, Paola Dal Sasso, Laura Mich, Alberto Goss e Mattia Capovilla).
In primavera verrà proposta una serata analoga dedicata in particolare agli insegnanti, perché anche la scuola apra una riflessione sul ruolo dello sport nella vita dei ragazzi.
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