La parte teorica consisteva in un insieme di 25 ore durante le quali i vari rappresentanti delle associazioni di volontariato sul territorio, illustravano a noi studenti le strutture dove verremmo ospitati e dove potremmo mettere in pratica ciò che abbiamo appreso nel corso di questi tre anni di formazione nell’ ambito umanistico. Seguiti dal Coordinatore d’Indirizzo e responsabile del progetto, professor Malfer Michele e con l’aiuto delle insegnanti di Scienze Sociali prof.ssa Rossi Carmela e prof.ssa Salvatore Marianna abbiamo accolto nel nostro istituto i vari operatori delle realtà più diverse: la Cooperativa Sociale “OLTRE”, i centri Anffas ( acronimo di associazione nazionale famiglie e fanciulli subnormali) e il Laboratorio Sociale di Cavalese, che si occupano di persone con disagi psichici e sociali aprendo un varco tra le barriere di pregiudizi che si sono formate nel tempo verso le persone, e le famiglie delle persone, concepite dalla mentalità comune come “diverse” ; la Cooperativa Sociale “Progetto 92” la quale si prende cura di bambini e ragazzi in età scolare ma anche di famiglie,e di questioni di carattere educativo quali, fra gli altri, la gestione dei figli; SportABILI l’ associazione ONLUS che si propone come ponte per unire il mondo delle persone disabili con quello delle persone “abili”, portando questi due gruppi a contatto l’uno con l’altro proprio dove il divario è maggiore: nel mondo dello sport, offrendo servizi caratterizzati da divertimento e ospitalità; le case di riposo (A.P.S.P. acronimo di azienda pubblica di servizi alla persona) di Tesero e Predazzo che si occupano dell’ assistenza alle persone anziane “offrendo” un aiuto concreto alle famiglie che non sono più in grado di prendersi cura dei loro cari; e infine la Fondazione “Il Sollievo” – Val di Fiemme – ONLUS che solleva le famiglie durante situazioni difficili come lutti improvvisi o mancanza di ausili e prepara persone competenti per l’ assistenza alle persone anziane.
Questa opportunità ci ha colpito particolarmente, perché oltre a poter approfondire i nostri studi con delle esperienze pratiche, abbiamo l’ occasione di poter dare un aiuto concreto alle persone bisognose, offrendo la nostra disponibilità e entrando in realtà differenti dove non solo si può dare ma anche ricevere. Grazie a questa opportunità anche noi ragazzi abbiamo la possibilità di entrare come parte attiva e collaborativa nella nostra realtà territoriale sociale, riscoprendo principi quali il rispetto e la solidarietà verso il prossimo. Il progetto rappresenta una proposta formativa caratterizzante l’ indirizzo stesso ed è attuato con la collaborazione del territorio, in sinergia con il Distretto Famiglia della Valle di Fiemme e il patrocinio del Comune di Cavalese ( Assessorato all’Istruzione e alle Politiche Sociali).
Ciresa Mariaelena e Nones Nicole
Classe 3F Indirizzo scienze Umane Istituto ” La Rosa Bianca “ di Cavalese.
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